Con il mio infortunio alla caviglia, abbiamo dovuto fare a meno di riprendere astrofotografie per alcuni mesi, ma non è stato tutto negativo, ho avuto modo di capire che è meglio guardare ogni tanto dove cammino e non sempre con la testa sulle nuvole, perchè le fratture sono realmente fastidiose, ma ho imparato la lezione, ed anche se non ho ripreso al 100% abbiamo potuto tirare fuori “l’artiglieria pesante” ovvero il tripletto apocromatico Tecnosky da 130mm e riprendere il cielo invernale in tre nottate distinte, a fine novembre 2016, e poi due notti a gennaio 2017 , in parte a Tiglieto (GE) in compagnia dell’amico e bravo astrofotografo Giorgio Ferrari (https://www.flickr.com/photos/137658783@N07/), in parte a Veirera (SV) nel nostro campo base montano.
L’immagine che vi propongo è il risultato di poco più di 7 ore di integrazione, selezionando solo i bestframes (su un totale di oltre 8 ore) e ha confermato una cosa, inutile esporre tantissime ore con DSLR e senza filtri a banda stretta, il guadagno di dettagli oltre un certo limite è praticamente inutile, ma le ore in più hanno permesso di evidenziare meglio le nebulosità deboli che sono presenti e a mitigare il rumore presente, rispetto alla singola sera in cui abbiamo scattato per 2 ore e mezza circa.
L’immagine è disponibile sul nostro profilo 500px ad alta risoluzione:
Qualcuno avrebbe sostituito via software le stelle, per sempio la grande Alnitak, ma non amo la cosmetica invasiva sulle foto, preferisco mantenerla più naturale possibile, e spero l’appreziate anche per questo!
I dettagli tecnici di questo lavoro sono i seguenti:
Realizzata il 26 Novembre, il 31 Dicembre 2016 e la notte tra il 4 ed il 5 Gennaio 2017, con il fedele Super-apo 130/910mm Tecnosky ed una Canon EOS 600D full spectrum mod. su montatura HEQ5, guida con Lacerta M-gen e rifrattore guida 60/220 + shorty barlow 2x in parte realizzati da Veirera (SV), in parte da Tiglieto (GE) (pose singole dai 3 ai 5 minuti a 1600ISO + 18 dark + 10 flat)
Per maggiori informazioni scientifiche su questo complesso nebulare vi rimando al WIKI:
Cieli sereni e alla prossima! 🙂